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NON DI SOLI MEDICI …vive la salute!

NON DI SOLI MEDICI …vive la salute!

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di Elisa Ruello*

È il sogno di molti studenti degli ultimi anni delle Scuole superiori quello di diventare medici anzi quello di superare il test di ammissione per l’accesso al Corso di Studi a ciclo unico di Medicina e Chirurgia. Le motivazioni sono molteplici, non ultima l’idea romantica di “salvare il mondo”, e non è di questo che vogliamo discutere ma della possibilità che viene offerta a questi giovani di accedere ad un Corso di Studio Triennale professionalizzante in ambito sanitario. Tramontata da qualche secolo la figura del medico tuttofare, che accentrava tutte le mansioni fidando sulla sua esperienza, oggi la salute delle persone è gestita da un gruppo di figure professionali con differenti competenze che affiancano il medico e forniscono informazioni essenziali per la formulazione di una corretta diagnosi, la scelta di una terapia appropriata e la gestione a lungo termine della patologia.

I corsi triennali forniscono agli studenti le basi scientifiche e la preparazione teorico-pratica per raggiungere l’autonomia professionale, decisionale ed operativa fondamentali per l’esercizio della professione scelta, nonché la metodologia e la cultura necessarie per la pratica della formazione permanente. Al termine del percorso formativo, gli studenti avranno acquisito la piena padronanza di tutte le necessarie competenze e la loro immediata spendibilità nell’ambito lavorativo.

Il Dipartimento di Scienze Biomediche, Odontoiatriche e delle Immagini Morfologiche e Funzionali (BIOMORF) dell’Università degli Studi di Messina offre un’ampia scelta di corsi triennali (Tabella 1), la maggior parte dei quali sono a numero chiuso. Per potersi iscrivere ad essi occorre perciò superare un test di ammissione ed essere collocati in una graduatoria di Ateneo che permette l’iscrizione al Corso scelto anche se non si è collocati nei posti disponibili, grazie alla possibilità dello scorrimento. Fanno eccezione i corsi di Scienze Motorie Sport e Salute, e di Biotecnologie che prevedono un numero programmato a livello locale; tale limitazione è necessaria per permettere a tutti gli studenti iscritti di utilizzare i laboratori didattici, le strutture e, in casi specifici, di eseguire individualmente i protocolli sperimentali. Infine, il corso di Scienze Gastronomiche è a numero aperto e gode della disponibilità di grandi strutture all’interno dei locali destinati alla didattica ed ai tirocini.

Si comprende quindi come fin dal primo semestre gli studenti si trovino coinvolti in una realtà lavorativa grazie alla frequenza nei laboratori (per esempio, chimici, microbiologici, istologici, di analisi emato-chimiche) oppure negli ambulatori (oftalmologici, di riabilitazione psichiatrica, di radiologia), per effettuare i tirocini previsti nel piano di studio dello specifico Corso. I Docenti, oltre alle ore di didattica programmata, garantiscono attenzione e assistenza a tutti gli studenti, anche mediante la figura del “tutor”.

Il Tecnico di Laboratorio, il Tecnico di Radiologia, l’Ortottista, il meno conosciuto ma attualissimo Tecnico della Riabilitazione Psichiatrica sono professionisti sanitari che alle volte operano dietro le quinte ma di cui il medico non può fare a meno. I laureati nelle classi delle professioni sanitarie dell’area tecnico-diagnostica e dell’area tecnico-assistenziale svolgono, con titolarità e autonomia professionale, le procedure tecniche necessarie alla esecuzione di metodiche diagnostiche su materiali biologici o sulla persona, ovvero attività tecnico-assistenziali, in attuazione di quanto previsto nei regolamenti concernenti l’individuazione delle figure e dei relativi profili professionali definiti con decreto del Ministro della Sanità.

Il laureato in Tecniche della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro è essenziale per il controllo della sicurezza in ambito aziendale e della salubrità degli ambienti lavorativi. I laboratori e la ricerca proiettati verso l’innovazione e il futuro non possono più fare a meno dei laureati in Biotecnologie, per quanto le loro figure non appartengano alla classe delle professioni sanitarie.  La ricerca e le applicazioni in campo biotecnologico, infatti, mirano non soltanto allo sviluppo di nuovi e più efficienti prodotti, ma anche al modo in cui essi si possano armonizzare con le attuali esigenze di difesa dell’ambiente e della salute umana e in genere dello sviluppo sostenibile. I laureati in Scienze Gastronomiche sono figure indispensabili nelle fasi di pianificazione, produzione, controllo e gestione nelle attività pertinenti l’intera filiera produttiva degli alimenti.

Ha acquisito sempre maggiore popolarità la figura del laureato in Scienze Motorie Sport e Salute, presente nelle palestre e nei centri sportivi, che con le proprie conoscenze sulle basi biologiche del movimento e dell’adattamento all’esercizio fisico, delle tecniche motorie e delle tecniche sportive è in grado di indirizzare correttamente il singolo soggetto allo svolgimento di una attività motoria adeguata alle proprie esigenze, quali che siano ( a carattere compensativo, adattativo, educativo o ludico – ricreativo).

Gli studenti che si iscrivono ai Corsi di Studio appena illustrati forse scopriranno che è proprio quello l’approccio con il mondo della sanità che avrebbero voluto; proseguire gli studi con l’accesso alle Lauree Magistrali rafforzerà la professionalità già acquisita e, per alcuni di loro, stimolerà l’interesse alla ricerca scientifica da perseguire non solo nelle università, alla possibilità di potere partecipare ai corsi di formazione, all’opportunità della dirigenza e del coordinamento di laboratori o ambulatori.

Per citare alcune Lauree Magistrali alle quali i Dottori “triennali” potranno iscriversi, quella in Scienze delle Professioni Sanitarie Tecniche Diagnostiche è idonea per i Tecnici di laboratorio Biomedico, di Neurofisiopatologia e di Radiologia per la continuazione degli studi, mentre quella in Biotecnologie Mediche è il naturale proseguimento di Biotecnologie e quella in Scienze e Tecniche delle Attività Motorie Preventive e Adattate lo è per Scienze Motorie. Diventa possibile lavorare e continuare a studiare contemporaneamente, opportunità che i giovani hanno l’entusiasmo di sfruttare. Da ricordare, infine, che il loro titolo di studio viene riconosciuto in Europa, e ciò offre la possibilità di ampliare le occasioni di impiego e conoscere realtà lavorative diverse da quelle sotto casa.

*Ricercatore confermato, Professore aggregato di Fisica Applicata, Specialista in Fisica Sanitaria, Delegato all’Orientamento del Dipartimento BIOMORF.