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Rifiutare il vaccino come speranza di mantenimento del controllo del proprio corpo nasce da una scelta individuale di tentativo di mantenimento del nostro metabolismo, della nostra salute, del nostro equilibrio psicofisico. La legittima speranza è però illusoria. È ormai conoscenza consolidata che un controllo individuale sulla salute del proprio corpo è impossibile. Sono molteplici le ragioni, soprattutto economiche e politiche (più che scientifiche) che ci informano con colpevole ritardo ciò che è nocivo nell’aria che respiriamo, nei materiali con i quali lavoriamo o che costituiscono il nostro ambiente architettonico, nei cibi o nelle bevande che ingurgitiamo.
Evidentemente viviamo nella sicumera che il nostro corpo sia sottoposto a un destino naturale, che degli agenti esteriori, da noi in gran parte controllabili, possano venire eventualmente a perturbare.
Queste ed altre interessanti riflessioni di Andrea Inglese li trovate sul Blog “https://www.nazioneindiana.com/2021/07/08/farsi-o-meno-vaccinare-la-riappropriazione-del-corpo-avverra-collettivamente-oppure-non-avverra/”