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Nell’ Aula Magna dell’Università degli studi di Messina giorno 9 Luglio il professore Davide D’Amico, medico epatologo di fama mondiale, è stato ospite dell’Ammi e della Federspev.
L’Illustre personaggio messinese dopo i saluti di benvenuto della Pro-rettrice dell’Università Prof. Giovanna Spatari , del Dott. Giacomo Caudo, presidente dell’ordine dei medici e degli Odontoiatri della Provincia di Messina, del Sindaco del Comune di Mazzarà S.Andrea, Salvatore Bucolo, dell’Assessore Liana Cannata per il Comune di Messina è stato accolto dalla Presidente della sezione Ammi di Messina, Lilly Cuomo Cavallaro, che con gioia e viva soddisfazione ha espresso l’orgoglio di avere un concittadino di tale caratura.
La Presidente nel suo intervento ha sottolineato non solo, la brillante carriera del noto professionista, docente ordinario di chirurgia generale presso l’università di Padova, e direttore del dipartimento di chirurgia generale e trapianti di fegato che nei 25 anni ha eseguito con successo oltre 800 trapianti epato-biliari , ma la sua grande umanità e commozione nel salvare una vita.
Punto di riferimento per i suoi concittadini ed il grande amore per la sua terra di Sicilia.
La Segretaria Nazionale dell’Ammi , Avv. Francesca De Domenico, ha ripercorso le tappe della brillante carriera medica , la sua formazione presso le Università di Pittsburgh e New York ed i numerosi premi e riconoscimenti ricevuti dal Prof. Davide D’Amico e fra gli altri il premio Colapesce, e Magister Peloritanus.
Un emozionante incontro, che ha coinvolto il numeroso pubblico presente, che con attenzione ha ascoltato la storia che il Prof. D’Amico ha raccontato ripercorrendo tutti gli avvenimenti, dalla sua laurea conseguita presso l’ateneo messinese al suo arrivo nella città a Padova.
Mai dimenticando le sue radici siciliane, la sua gente, il suo paese, i suoi professori i suoi amici che fanno parte del suo patrimonio affettivo.
L’incontro è stato moderato dal Dott. Giuseppe Ruggeri, V. Presidente Nazionale Medici scrittori, e le conclusioni affidate al Prof. Nino Arcoraci Presidente Regionale Federspev, che ha ringraziato l’illustre ospite elogiando le innegabili doti professionali e umane.
A conclusione dell’evento la Nobil Donna Eugenia Cuzzocrea, alla quale si porgono i più sentiti ringraziamenti , ha consegnato all’Illustre Ospite una medaglia d’argento a ricordo della immemorabile giornata.
La serata sì è conclusa con una cena conviviale negli splendidi giardini dell’Ateneo .
