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Scrittori dei due mari

Scrittori dei due mari

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Ampio successo di partecipazione dei messinesi alla due giorni dedicate al nuovo percorso turistico-letterario denominato “Scrittori dei due mari”. Iniziato davanti alla casa museo della poetessa Maria Costa, si è proseguiti verso Villa Bosurgi per ascoltare il racconto di Edoardo Boner sullo Stretto.  Il secondo giorno invece si è partiti dal piazzale della Chiesa Madre di Torre faro per giungere al Parco Horcynus Orca per rivivere il mito dello Stretto raccontato da Stefano d‘Arrigo e su Acqualadroni di Eugenio Vitarelli.  Gli escursionisti rimasti entusiasti della nuova idea progettuale, la prima realizzata a Messina, sono stati accompagnati dalle Guide Turistiche Chiara Todaro, Katerina Hutuleac, Sara Lisciotto, Mariarita Feudale e Giacomo Chillè insieme al prof. Giuseppe Rando che ne ha descritto i tratti biografici degli “Scrittori dei due mari”. Alla realizzazione dell’iniziativa hanno preso parte, gli estensori del progetto, il dott. Giuseppe Ruggeri, presidente dei Lions Club Messina Ionio e il prof. Filippo Grasso Delegato del Rettore al Turismo e de Maurizio Costa nipote della poetessa.

Ripartire da una zona fortemente simbolica per Messina – la casa museo Maria Costa nel quartiere Case Basse di Paradiso il percorso turistico-letterario “Scrittori dei due mari” valorizza la storia identitaria dei luoghi e la geografia dei paesaggi coniugando mare e Monti Peloritani. Lo Stretto di Messina, unico attrattore turistico trainante, che richiama viaggiatori da tutto il mondo contiene ricche potenzialità di sviluppo sociale ed economico, considerato che tutta la riviera nord di Messina da Paradiso ad Acqualadroni (luoghi simboli vissuti dagli scrittori dei due mari) genera un indotto economico non indifferente sia per l’esistenza di diversi servizi utili ai camminatori ed escursionisti sia per coloro che intendono vivere la vacanza pernottando più giorni. Si tratta di servizi relativi all’accoglienza (food &beverage, ristorazione, lidi e movida nell’estate, assistenza sanitaria) all’ospitalità (ospitalità diffusa orizzontale, case vacanze, strutture alberghiere) e alla visita del patrimonio culturale e religioso presente lungo la costa messinese.

Il percorso turistico-letterario reso stabile, sarà replicato nei prossimi giorni e può essere fruibile sia autonomamente e da non vedenti e ipovedenti attraverso l’audioguida contenuta nell’app e si inserisce nel tema della valorizzazione territoriale di un “turismo per tutti”.

Il percorso attenzionato dall’Associazione nazionale Case Museo della Memoria è inserito nei suoi percorsi culturali e sarà presentato alla Borsa Mediterranea del Turismo che si svolgerà a Napoli dal 16 al 18 marzo 2023.