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a cura di giuseppe ruggeri
Si svolgerà a Matera il 7 e l’8 giugno prossimi il 68° Congresso dell’Associazione Medici Scrittori Italiani. L’Associazione Medici Scrittori Italiani – fondata nel 1951 – raduna fin da allora una selezionata falange di letterati provenienti da tutta Italia, ed è affiliata all’UMEM (Unione Medici Scrittori Europei). La scelta della sede non è casuale, essendo stata dichiarata Matera, com’è noto, capitale europea della cultura 2019.
Presidente dell’Associazione, già dal 2015, è la collega Patrizia Valpiani (Torino), mentre a organizzare i lavori è stata la collega Maddalena Bonelli (Matera) che ha curato i dettagli della due giorni congressuale.
E proprio a Matera, qualche settimana fa, durante i lavori di messa in sicurezza di alcuni ambienti annessi alla Cattedrale Maria SS. Della Bruna, è riaffiorata una sepoltura scavata nel banco roccioso tufaceo della Civita. La sepoltura risale al IV secolo a.C. ed è dotata al suo interno di un corredo integro, composto da una serie di vasi da simposio di probabile fattura apula. La direzione scientifica dello scavo della tomba e dell’indagine archeologica è stata assunta dalla Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio della Basilicata, cui si sono affiancati due archeologi specializzati nominati dall’Arcidiocesi.
L’eccezionale scoperta aggiunge un nuovo fondamentale tassello alle conoscenze della storia del popolamento antico di quest’area che, come si vede, è da retrodatarsi di parecchi anni nel tempo.