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Misure per il contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19 – Dematerializzazione delle prescrizioni dei medicinali classificati PHT in Distribuzione Per Conto

Misure per il contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19 – Dematerializzazione delle prescrizioni dei medicinali classificati PHT in Distribuzione Per Conto

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L’Assessorato della Salute comunica che l’ordinanza n° 651 del 19 marzo 2020 del Capo della Protezione Civile prevede, tra l’altro, la possibilità di semplificare anche la gestione delle prescrizioni dei medicinali classificati PHT ed erogati in Distribuzione Per Conto (DPC).
Pertanto, in armonia con quanto previsto dall’ordinanza sopra citata, e a seguito della specifica comunicazione trasmessa da SOGEI in data 22 marzo 2020, si rende noto che a decorrere
dal 26 Marzo 2020 è possibile prescrivere in modalità dematerializzata anche i farmaci
classificati PHT ed erogati in DPC
.
In analogia a quanto già previsto per gli altri medicinali, al fine di limitare gli spostamenti a quelli indispensabili e indifferibili, in alternativa alla stampa del promemoria, l’assistito può chiedere al Medico il rilascio del promemoria dematerializzato ovvero l’acquisizione del Numero di Ricetta Elettronica, di cui al decreto del Ministero dell’economia e delle finanze, di concerto con il
Ministero della salute del 2 novembre 2011, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale 12 novembre 2011,
n. 264, tramite:
a) trasmissione del promemoria in allegato a messaggio di posta elettronica, laddove l’assistito
indichi al medico prescrittore la casella di posta elettronica certificata (PEC) o quella di posta
elettronica ordinaria (PEO). Tale modalità è sempre preferibile e il medico avrà cura di
richiedere all’utente, ove possibile, di provvedere alla stampa del promemoria, al fine di limitare
i tempi di permanenza nei locali della farmacia;
b) comunicazione del Numero di Ricetta Elettronica con SMS o con applicazione per telefonia
mobile che consente lo scambio di messaggi e immagini, laddove l’assistito indichi al medico
prescrittore il numero di telefono mobile;
c) comunicazione telefonica da parte del medico prescrittore del Numero di Ricetta Elettronica
laddove l’assistito indichi al medesimo medico il numero telefonico.

Il Medico prescnttore deve apporre sul promemoria la dizione “DPC” e non dovrà, comunque, prescrivere nella stessa ricetta farmaci in DPC e farmaci in convenzione.
Come rappresentato da Federfarma, nelle more della risoluzione delle problematiche di
ordine tecnico-informatiche per realizzare l’integrazione tra la piattaforma WEB-DPC con il
Sistema TS per gestire correttamente tutto il processo fino all’erogazione, in via transitoria in fase
di erogazione della ricetta dematerializzata, il Farmacista:
– acquisisce dall’assistito il promemoria, ovvero il Numero di Ricetta Elettronica (NRE) e il Codice Fiscale riportato sulla Tessera Sanitaria;
– procede con la “presa in carico” della prescrizione sul SistemaTS ed, eventualmente, alla “stampa del promemoria” ;
– gestisce la prescrizione con le stesse modalità attualmente in uso per ricetta rossa (tramite la piattaforma WEB-DPC), fermo restando o successiva trasmissione con il flusso xml del comma 5 al SistemaTS;
– ad erogazione avvenuta, appone sul promemoria le fustelle relative ai farmaci erogati e provvede alla chiusura della ricetta DEM.
Fermo restando quanto sopra indicato, rimane comunque possibile la gestione – prescrizione
ed erogazione – dei medicinali classificati PHT ed erogati in DPC attraverso l’utilizzo della ricetta
rossa.

In allegato: