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di Gino Samà
Ci guardano,
Ci guidano,
Ci amano
Da lassu’ le stelle.
Noi siam loro figli
E come lor nasciamo,moriamo
E di nuovo nasciam
Morir non e’ morir,
La morte non e’ nemica,
Ma sorella nostra che spegne
I mali e ci rinnova
Per riviver un’altra vita ancor-
Intanto del mar e dei fiori il profumo,
L’azzurro del ciel,l’ammirevole luccichio delle stelle,
Il sorriso e l’abbraccio di chi ti vuol bene,
Ci fan compagnia e non accettarli sarebbe un peccato al creato.
E tu addolorato e chino sulla bara del tuo caro,non disperar
Perche le ceneri sue saran sostanza e linfa di una nuova vita
Ed il suo buon agir sara’ scolpito in te e guida sicura finche’ vivrai.
E intanto da lassu’ le stelle continuan a guardarci.