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Si attende il decreto attuativo per la versione definitiva del progetto “Resto al Sud”, nel quale verrà definita l’estensione degli incentivi, inizialmente limitati soltanto alle imprese, anche agli under 46 e ai liberi professionisti possessori di partita IVA del Mezzogiorno d’Italia.
La somma a disposizione per il progetto è di 1,25 miliardi di Euro che prevedano servizi al turismo, alla ristorazione, piccoli trasporti, agricoltura, allevamenti, cultura e moltissimi altri.
Il finanziamento previsto sarà fino a 200 mila euro finalizzato all’apertura di un’attività al SUD a patto che non si abbia un rapporto di lavoro a tempo indeterminato e che non sia titolare di altre imprese attive né ancora, che si sia beneficiato di altre agevolazioni negli ultimi tre anni.
I progetti vanno redatti su apposita modulistica reperibile sul sito https://www.invitalia.it/; verranno prese in considerazione i progetti presentati da coloro i quali:
1) Sono residenti in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia al momento della presentazione della domanda.
2) Trasferiscono la residenza nelle suddette regioni dopo la comunicazione di esito positivo
3) Non hanno rapporto di lavoro a tempo indeterminato per tutta la durata del finanziamento
4) Non sono titolari di altra impresa di esercizio
5) Sono liberi professionisti che NON siano stati titolari di partita IVA nei dodici mesi antecedenti alla presentazione della domanda per lo svolgimento di un’attività analoga a quella per cui richiedono il finanziamento.
La richiesta di finanziamento potrà essere avanzata da società, anche cooperative, le ditte individuali costituite entro 60 giorni (o 120 se residenti all’estero) dopo l’esito positivo della valutazione.
Il 35% del capitale è erogato a fondo perduto, mentre il restante 65% (da restituire in 8 anni) con la garanzia dello Stato senza che siano necessarie particolari garanzie per ottenere il finanziamento. I progetti finanziati verranno approvati indipendentemente dalla data di presentazione, sulla base di una valutazione individuale delle domande.
Per maggiori dettagli scaricare: 180625_circolare_7-2018_RaS, Regolamento concernente la misura incentivante «Resto al Sud», Circolare attuativa n 000033 – RaS, legge di bilancio 2019