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Presentato il libro “Cara Messina, ti scrivo ancora…”: 10 racconti tra radici e Miti

Presentato il libro “Cara Messina, ti scrivo ancora…”: 10 racconti tra radici e Miti

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di Laura Simoncini

E’ un caleidoscopio di voci che, dispiegatesi separatamente, finiscono per fondersi in un unico canto che celebra una città le cui radici affondano nel mito. Protagonisti di “Cara Messina, ti scrivo ancora…” (La Feluca Edizioni) sono dieci racconti, realizzati da altrettanti autori, ciascuno con una cifra stilistica propria e peculiare, ambientati in un contesto comune anche se fortemente impregnato di memoria, sogni e punti di riferimento diversi. La presentazione del volume a più voci, si è tenuta nel gremito Circolo Canottieri Thalatta ed è stata moderata da Milena Romeo, direttore artistico della Rassegna Culturale “100 Sicilie”. Ad intervenire il presidente del Circolo Thalatta Silverio Magno; il curatore e coordinatore del progetto Giuseppe Ruggeri; l’editore Gianluca Buttafarro e i dieci autori del volume: Alfredo Buttafarro, Patrizia Vicari, Pasquale Russo, Maurizio Cinquegrani, Mario Oscar Venuti, Vincenzo Ragno, Giuseppe Picichè, Domenica Scimone, Ignazio Pandolfo e Giuseppe Ruggeri. “Cara Messina ti scrivo ancora …” è un progetto editoriale che si ripete a distanza di sette anni, secondo un fil-rouge costante, quello del recupero della passione e del senso di appartenenza alla nostra città, alle nostre origini, alla storia che ci ha preceduto. Il volume, fresco di stampa, si muove su un doppio binario: quello della storia e quello del mito ed è stato dedicato alla memoria dell’attore Lino Soraci che nel 2013 era stato tra gli autori del volume “Cara Messina, ti scrivo…”. <<Si è voluto partire dai miti e in particolare dal miraggio della Fata Morgana, per raccontare una città affacciata su un braccio di mare che di questi miti è un autentico e prezioso scrigno. Ma cos’è in fondo il mito se non il tentativo di spiegare una realtà che non si capisce e che può essere raffigurata, anzi trasfigurata, attraverso le metafore che gli antichi ci hanno tramandato? Mito e storia – conclude Ruggeri – si fondono dando così luogo a personaggi e vicende che hanno dato corpo, nei millenni, alla nostra identità collettiva>>. <<Sulla scia del precedente progetto – ha proseguito Gianluca Buttafarro, titolare della casa editrice La Feluca – abbiamo pensato di pubblicare nuovamente un libro capace di parlare di Messina, di raccontare le gesta di personaggi unici del passato, di descrivere luoghi altrettanto suggestivi di ieri e di oggi. In copertina abbiamo ritratto simbolicamente, grazie al contributo di Roberto Ruggeri, il mito della Fata Morgana, fenomeno tipico dello Stretto di Messina grazie al quale quasi magicamente la città si specchia nel mare simboleggiando la duplice dimensione sogno-realtà presente nel libro>>. Nel corso dell’incontro culturale Milena Romeo ha posto alcune domande agli autori che hanno accennato brevemente ai rispettivi racconti.