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Scheda AIFA aggiornata contenente le informazioni sull’idrossiclorochina per il trattamento dei pazienti affetti da COVID-19

Scheda AIFA aggiornata contenente le informazioni sull’idrossiclorochina per il trattamento dei pazienti affetti da COVID-19

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Nei mesi marzo-aprile sono state trasmesse le schede informative sui medicinali utilizzati,
pur in assenza di indicazione terapeutica specifica per il COVID-19, sulla base di evidenze
scientifiche spesso piuttosto limitate.
Recentemente l’Agenzia Italiana del Farmaco ha pubblicato un aggiornamento della scheda
relativa all’utilizzo dell’ idrossiclorochina per la terapia dei pazienti affetti da COVID-19.
Come è noto, alla luce delle evidenze che si sono raccolte nella pratica clinica,
l’idrossiclorochina non ha mostrato efficacia nei pazienti ricoverati a fronte di eventi avversi. Nei
pazienti con infezione di bassa gravità e nelle fasi iniziali della malattia e gestiti al domicilio
esistono evidenze più limitate che dimostrano la mancanza di efficacia dell’ idrossiclorochina a
fronte di un aumento di eventi avversi. L’Agenzia non raccomanda pertanto l’uso
idrossiclorochina e, per analogia, di clorochina; un’eventuale prescrizione si configura quale
off-label e dovrà seguire quanto previsto dalla normativa relativa.
Il presente documento, unitamente alla scheda informativa aggiornata, è disponibile sul
istituzionale dell’Assessorato della Salute alla sezione Servizio 7- Coronavirus news ad avvisi.

In allegato:

56460.pdf

idrossiclorochina-aggiornamento-del-22-12-2020.pdf