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Un corretto stile di vita per tutelare la nostra salute e scongiurare il cancro: esperti a confronto in un convegno promosso dal Lions Club Messina Ionio e dalla Lilt di Messina

Un corretto stile di vita per tutelare la nostra salute e scongiurare il cancro: esperti a confronto in un convegno promosso dal Lions Club Messina Ionio e dalla Lilt di Messina

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di Letizia Lucca

In occasione della giornata mondiale della salute, si è svolto ieri un incontro sul corretto stile di vita, promosso dal Lions Club Messina Ionio e dalla Lilt Messina, presieduti rispettivamente da Teresa Passaniti e Pietro Spadaro. Dopo i saluti del prorettore Giovanni Moschella, che ha fatto un plauso all’iniziativa organizzata in un momento storico in cui la salute pubblica ha subito danni a causa della pandemia, del past governatore Francesco Freni Terranova, che ha portato i saluti del commissario straordinario Leonardo Santoro, del consigliere dell’ordine dei medicidi Messina, Antonino Campisi, del presidente dell’ordine dei farmacisti di Messina Sergio Papisca, del direttore sanitario dell’azienda ospedaliera universitaria Gaetano Martino ed anche coordinatore del comitato prevenzione e promozione della salute del distretto Lions 108Yb, Antonino Levita, il quale ha parlato del protocollo d’intesa tra il distretto Lions Sicilia e assessorato regionale alla salute,  in cui è prevista anche una campagna di prevenzione con screening gratuiti a partire dal 24 aprile, d’intesa con la Lilt, del past presidente Leo Club Messina Ionio, Alessandro Giuffrida, del presidente regionale della Lilt, Giuseppe Scibilia, è intervenuta la presidente del Lions Club Messina Ionio Teresa Passaniti che ha spiegato quanto importante fosse questo evento poiché dopo due anni di pandemia “bisogna tornare a mettere la giusta attenzione alla salute, con particolare riguardo alla prevenzione attraverso un corretto stile di vita e alla prevenzione”. Pietro Spadaro, presidente Lilt Messina, promotore di questo incontro ha moderato insieme alla dott.ssa Silvana Parisi e hanno ricordato che oggi 1 aprile, primo giorno di allentamento delle misure anti covid dobbiamo iniziare a stare più sereni e dedicarci al nostro benessere psicofisico. A dare un contributo alla causa, il presidente nazionale della Lilt, Francesco Schittulli, secondo cui l’Italia è il paese più longevo d’Europa ma ancora si può fare molto, soprattutto in campo di prevenzione e corretti stili di vita, già a partire dalla fase della gestazione. Schittulli ha rimarcato l’importanza della prevenzione, grazie alla quale si possono scoprire tumori in fase iniziale e quindi curarli. Sarebbe auspicabile creare una rete mirata alla prevenzione e inoltre la stampa, dopo i bombardamenti mediatici sul covid, dovrebbe fare la stessa cosa col cancro, basti pensare che nel 2021 ci sono stati 100 mila decessi per covid e addirittura 183 mila di tumore. Il presidente della Lilt Milano, Marco Alloisio, ha previsto che dopo questi due anni di poca attenzione allo screening, si registreranno molte morti di cancro. Ha inoltre ribadito che la diagnosi precoce è fondamentale per curare i tumori. “La Lilt in questo ha sempre lavorato tanto, anche durante la pandemia, grazie a migliaia di volontari che non si sono mai fermati”. A parlare della correlazione tra ambiente e salute ci ha pensato il presidente della Lilt di Siracusa e responsabile del centro di medicina del lavoro, Sasol, Mario Lazzaro, la prima cosa da fare sarebbe evitare di ammalarsi, e lo si può fare puntando sulla sostenibilità. Nonostante sia praticamente impossibile rinunciare alle comodità di oggi, si sta cercando di ridurre il più possibile l’impatto ambientale. Sebbene sia palese la necessità di salvaguardare l’ambiente, troppi sono ancora gli ostacoli ad un vero sviluppo delle energie pulite. Vincenzo Nicosia, past presidente della SIMVIM (società italiana medicina viaggi e migrazioni), ha parlato, dopo essere stato presentato dal prof. Filippo Grasso, dei numerosi fattori di rischio dei viaggi in alcune zone del pianeta, dove sussistono malattie virali quali la malaria, il colera ed altre o anche la presenza di animali che portano malattie mortali come la zanzara e alcuni tipi di rettili. Infine per il biotecnologo e divulgatore scientifico Paolo Soffientini “bisogna saper raccontare bene la scienza perché purtroppo la mala informazione corre veloce e ha inoltre ribadito quanto un corretto stile di vita aiuti a prevenire le malattie, e ha puntato il dito anche sullo stress come fattore di rischio. Importanti messaggi sono giunti dal Presidente del Consiglio di Governatori Lions d’Italia Mariella Sciammetta e dal Past Presidente Internazionale Lions Domenico Messina.

A Soffientini, è stata consegnata una targa alla memoria di Ida Fiertler Ruggeri, consegnatagli da Giuseppe Ruggeri, per il libro “Cent’anni da leoni”. Le conclusioni sono state affidate al governatore distretto 108 Yb, Francesco Cirillo che nel complimentarsi per questo importante confronto tra esperti ha ricordato che i Lions sono sempre stati attenti alle problematiche del cittadino, soprattutto in merito alla salute e il protocollo d’intesa con la Regione è un’opportunità importante nella lotta ai tumori.