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In Piazza Duomo il grande Presepe di artigianato siciliano: un museo a cielo aperto. Inaugurazione domenica 8

In Piazza Duomo il grande Presepe di artigianato siciliano: un museo a cielo aperto. Inaugurazione domenica 8

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di Massimiliano Cavaleri

C’è persino un lago di acqua vera con una barca e un pescatore nel grande Presepe di 300 mq allestito nei giorni scorsi e pronto per essere inaugurato domenica 8 alle ore 12 nell’ambito del “Natale al Duomo”: la piazza per la prima volta ospita il “Presepe Artistico Tradizionale Siciliano”, un’iniziativa itinerante che è giunta alla VII edizione e ha già riscosso ampio consenso e plauso in altri comuni. Grazie alla preziosa storia di arte manuale legata alla tradizione di Paternò e del Carnevale di Acireale, sei artigiani, due scenografi e un direttore artistico hanno ricreato l’atmosfera della notte più importante di tutti i tempi. Un progetto fortemente voluto da Confcommercio Messina che, attraverso una rete di sponsor e sostenitori e la preziosa collaborazione dell’amministrazione comunale, ha voluto donare alla città un imperdibile spettacolo di lavorazione a mano e autoctono, tra mare e monti, storia e magia. Domenica 8, nel giorno della Madonna Immacolata subito dopo la deposizione della corona, si terrà il taglio inaugurale (ore 12) alla presenza del sindaco Cateno De Luca, del presidente di Confcommercio Carmelo Picciotto e dei numerosi partner.

“Siamo particolarmente felici di ospitare nella piazza della Cattedrale un Presepe così ricco e scenografico – sottolinea Picciotto – è la dimostrazione che il brand Messina funziona grazie all’azione sinergica di commercianti, imprenditori e istituzioni che amano la città”.

Direttore artistico e ideatore del Presepe Giulio Vasta, che guida l’Euro Arte Production e da alcuni anni, gira la Sicilia con questo importante allestimento; coadiuvato da due maestri scenografi, Giovanni Nicolosi e Orazio Fazio e dai sei artigiani, Rosario Fichera, Salvatore Rapisarda, Marco Amico, Antonino Torrisi, Mario Urso e Giovanni Vasta per la parte elettrica. Tutti professionisti dell’area acese e di Paternò che orbitano attorno alla progettazione e realizzazione dei Carri di Acireale e hanno dato vita attraverso l’uso del legno, materiale prevalente, della terracotta ceramizzata e del polisterolo, al Presepe, dove rivivono pastori, Re Magi, Giuseppe, Maria, il Bambin Gesù e tantissimi animali per un totale complessivo di 35 personaggi con un’altezza media di 125 centimetri, quasi a misura reale. Nel lago con l’acqua naviga una barca e un pescatore, dietro scenari di campagna proprio per rendere l’intero paesaggio maestoso e all’insegna della sicilianità. Rimarrà aperto fino al 6 gennaio ed è visitabile con ingresso libero sia di giorno che di notte.

Sarà allestita anche l’immancabile pista di ghiaccio, che ha già avuto ampio consenso di pubblico nei precedenti anni: già montata nelle settimane scorse dal management “Aquila 1” di Lorenzo Previti, nell’area a fianco della fontana del Montorsoli, vanta una struttura portante di 500 mq che copre uno spazio ghiacciato di 375 mq, dove potranno pattinare ben 120 persone in contemporanea. Rimarrà aperta fino al 31 gennaio (orari 10/13 e 16/1 di notte tutti i giorni) e sono previsti sconti per studenti e corsi di preparazione per bimbi e principianti.

 

Carmelo Picciotto, presidente di Confcommercio
la pista di ghiaccio allestita