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Dottoremaeveroche, il sito della Federazione nazionale degli Ordini dei Medici per una corretta informazione sulla salute

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I vaccini per Covid-19 stanno arrivando? “L’Italia ha opzionato 202.573.000 dosi di vaccino, che rappresenterebbero una dotazione sufficientemente ampia per poter potenzialmente vaccinare tutta la popolazione e conservare delle scorte di sicurezza”. Ad affermarlo, questa mattina, il Ministro della Salute, Roberto Speranza, in Aula al Senato illustrando il Piano strategico per la vaccinazione anti-Covid. Nel dettaglio, fa sapere il Ministero, il numero delle dosi sarà così distribuito:

  • AstraZeneca 40,38 milioni
  • Johnson&Johnson 53,84 milioni
  • Sanofi 40,38 milioni
  • Pfizer/BNT 26,92 milioni
  • CureVac 30,285 milioni
  • Moderna 10,768 milioni
  • TOTALE: 202,573 milioni di DOSI
    Ma qual è la differenza tra i diversi vaccini in via di sviluppo? E quando saranno, presumibilmente approvati? Ancora, come sono disegnati gli studi? A tutte queste domande risponde Luca De Fiore

A oggi (1 dicembre 2020) non sono ancora disponibili vaccini per Covid-19 ma molti studi sono in corso, alcuni in fase avanzata. Per il vaccino sviluppato dalla società Moderna è stata depositata negli Stati Uniti la domanda per la “autorizzazione d’emergenza”. Come spiega l’Organizzazione mondiale della sanità (OMS), “Se un vaccino si è dimostrato sicuro ed efficace, deve essere approvato dalle autorità regolatorie nazionali, deve essere prodotto secondo standard rigorosi e distribuito. L’OMS sta lavorando con diversi partner in tutto il mondo per aiutare a coordinare le fasi chiave di questo processo. Una volta che un vaccino sicuro ed efficace sarà disponibile, l’OMS lavorerà per facilitare un accesso equo per i miliardi di persone che ne avranno bisogno”.
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Ufficio Stampa e Informazione Fnomceo