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L’UOC di Endocrinologia del Policlinico riconosciuto centro di eccellenza della Rete Europea delle Malattie Rare (ERN)

L’UOC di Endocrinologia del Policlinico riconosciuto centro di eccellenza della Rete Europea delle Malattie Rare (ERN)

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L’UOC di Endocrinologia, diretta dal prof. Salvatore Cannavò, è stata identificata come centro di eccellenza per le malattie dell’ipofisi, del surrene, del metabolismo calcio-fosforo e osseo, della tiroide (limitatamente ai tumori tiroidei e all’ipotiroidismo congenito), e per i disordini della crescita e obesità genetiche (limitatamente alla bassa statura, alla Sindrome di Prader Willi, alla Sindrome di Noonan e alla Sindrome di Beckwith Wiedemann) ed è stata inserita dalla Commissione preposta della Comunità europea nella Rete Europea delle Malattie Rare (ERN).

“Mi complimento con l’ Aou “G. Martino” e con i colleghi per il risultato ottenuto- ha detto il rettore, prof. Salvatore Cuzzocrea – perchè dimostra che se si affrontano sfide importanti seguendo i percorsi con dedizione e professionalità, si ottiene sempre il meritato riconoscimento delle nostre eccellenze e delle nostre professionalità da sempre a servizio della didattica, della ricerca e della cura dei pazienti”.

“L’identificazione di centro di eccellenza della rete ENDO-ERN- sottolinea il prof. Cannavò – ottenuta dopo un severo iter valutativo durato 2 anni, è merito di un lungo lavoro condiviso con molte decine di colleghi anche delle Unità Operative di Pediatria, Neurochirurgia, Chirurgia Oncologica e Endocrinochirurgia, Medina Interna, Genetica, Reumatologia, Medicina Nucleare, Oculistica, Radio-Oncologia, Radiologia, Geriatria, Ortopedia, VEQ Aziendale, Immunometria e Servizi di diagnostica di Laboratorio.

Il nostro Policlinico risulta essere l’unico centro ENDO-ERN dell’Italia meridionale, oltre Napoli che aveva ottenuto lo stesso riconoscimento nel 2016. Inoltre, ritengo motivo di grande orgoglio che l’AOU G. Martino sia fra i pochi ospedali in Italia ad aver ottenuto una doppia qualificazione, dato che nella Rete Europea delle Malattie Rare è già presente l’UOC di Neurologia per le malattie neuromuscolari”.

Ufficio Stampa UniMe