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Primo piano di cura completo per prevenire la preeclampsia pubblicato sull’American Journal of Obstetrics and Gynecology

Primo piano di cura completo per prevenire la preeclampsia pubblicato sull’American Journal of Obstetrics and Gynecology

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Raccomandazioni per i genitori in attesa ad alto rischio e gli operatori sanitari per promuovere la prevenzione della preeclampsia, una delle principali cause di morte correlata alla gravidanza negli Stati Uniti
Un nuovo rapporto speciale pubblicato sull’American Journal of Obstetrics and Gynecology ( AJOG ) fornisce un approccio rivoluzionario alla preeclampsia, uno dei problemi più urgenti nella salute materna oggi, e tradurrà la previsione del rischio in prevenzione delle malattie (https://www.mirvie.com/care-plan-to-prevent-preeclampsia-ajog-2023).
Il rapporto, “Piano di assistenza per le persone a rischio di preeclampsia: approccio condiviso all’educazione, strategie di prevenzione, sorveglianza e follow-up”, fornisce raccomandazioni specifiche sia per i genitori in attesa che per i medici. Le raccomandazioni del piano di assistenza includono la considerazione dell’aspirina giornaliera a basso dosaggio, la sorveglianza, le strategie comportamentali, l’educazione del paziente e del fornitore, l’affrontare i determinanti sociali della salute e il follow-up a lungo termine. Queste raccomandazioni rappresentano un cambiamento significativo rispetto all’attuale approccio all’assistenza, che storicamente mancava di una strategia completa e integrata. Mentre la tecnologia per prevedere in modo affidabile la preeclampsia è imminente, fino ad ora non c’è stata una chiara direzione sulle strategie ottimali per la sua prevenzione.
Una delle principali cause di morte correlata alla gravidanza negli Stati Uniti (https://www.cdc.gov/reproductivehealth/maternal-mortality/erase-mm/data-mmrc.html), la preeclampsia è un disturbo della pressione alta che può provocare parto pretermine, danni agli organi e altre gravi complicazioni durante la gravidanza. L’impatto della preeclampsia può estendersi per tutta la vita sia per le mamme che per i bambini. Con la mortalità materna in aumento negli ultimi anni (https://www.commonwealthfund.org/blog/2022/us-maternal-mortality-crisis-continues-worsen-international-comparison) e i disturbi della pressione alta in gravidanza (compresa la preeclampsia) raddoppiati dal 2007 (https://www.ahajournals.org/doi/10.1161/JAHA.121.023791#:~:text=The%20average%20annual%20percent%20change,%E2%80%9311.2)%20in%20urban%20areas.), è urgente prevedere, prevenire e mitigare il suo impatto devastante.
Fortunatamente, ci sono diversi interventi efficaci che sono stati associati a un ridotto rischio di preeclampsia in soggetti ad aumentato rischio. Il nuovo rapporto AJOG li sintetizza tutti in una raccomandazione obiettiva e basata sull’evidenza per la prima volta e fornisce liste di controllo sia per le persone a rischio che per gli operatori sanitari, che possono essere scaricate e condivise. Oggi, la maggior parte delle donne in gravidanza ad aumentato rischio non riceve nemmeno uno degli interventi per prevenire la preeclampsia. Ad esempio, meno della metà dei pazienti ad alto rischio riceve aspirina a basso dosaggio (https://jamanetwork.com/journals/jama/fullarticle/2784500). Razionalizzando le raccomandazioni basate sull’evidenza in un piano di assistenza diretto, il rapporto delinea sistematicamente l’approccio preventivo su più fronti che i pazienti a rischio dovrebbero ricevere, che include:
• Raccomandazioni chiave per gli operatori sanitari: valutazione del rischio, compresi i determinanti sociali della salute, raccomandazioni farmacologiche (compresa la terapia con aspirina e la terapia antipertensiva) e raccomandazioni comportamentali (comprese informazioni specifiche su dieta, esercizio fisico e sonno)
• Raccomandazioni chiave per le persone a rischio di preeclampsia:
o Per discutere con un operatore sanitario: domande riguardanti l’uso di aspirina, l’esercizio fisico durante la gravidanza, il monitoraggio della pressione sanguigna e altro ancora
o Da fare da soli: osservare i segni di preeclampsia con i sintomi elencati, controllare la pressione sanguigna a casa e riportare eventuali letture superiori a 140/90, implementare cambiamenti nella dieta, nell’esercizio fisico e nel sonno e altro ancora
Questo nuovo piano di assistenza completo, sviluppato da un gruppo eterogeneo di esperti, pagatori e sostenitori della preeclampsia, è un insieme specifico e chiaro di raccomandazioni basate su prove sottoposte a revisione paritaria e opinioni di esperti. Il piano delinea i farmaci, il monitoraggio, la modifica comportamentale, l’educazione e le considerazioni sui determinanti sociali della salute. È progettato per essere il più sicuro, economico e pratico possibile da implementare nella pratica del mondo reale. Le chiare liste di controllo incoraggiano ulteriormente il loro uso per qualsiasi gravidanza considerata ad aumentato rischio di sviluppare la preeclampsia.
Sarà presto possibile una previsione obiettiva del rischio di preeclampsia con mesi di anticipo e il piano di assistenza risponde alla domanda su cosa fare con tali informazioni. Una collaborazione senza precedenti tra esperti medici e sostenitori della preeclampsia ha creato questo nuovo piano di assistenza incentrato sul paziente. Rappresenta un passo fondamentale nella prevenzione della preeclampsia e nel salvare vite umane.