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Continua ad aumentare il numero di medici che hanno perso la vita tentando di salvare quella dei pazienti affetti dal COVID -19, una vera e propria “strage silente” che ad oggi conta oltre 140 vittime, in parte dovute alle carenze originate dai sempre maggiori tagli di bilancio che negli ultimi tempi hanno interessato la sanità.
L’Associazione Mogli Medici Italiani ha così deciso di fornire il proprio apporto con una importante donazione dal fondo Orfani “Styra Campos”, con l’obiettivo di fornire assistenza anche agli orfani dei sanitari non contribuenti morti per Covid 19.
Il contributo dell’Ammi, spiega il Dott Serafino Zucchelli, presidente Onaosi, ha permesso di ampliare la platea dei beneficiari dei servizi Onaosi includendo anche gli orfani dei sanitari non contribuenti deceduti per Covid 19, i quali potranno ugualmente usufruire dei servizi ed essere ospitati presso il Collegio Onaosi di Perugia per l’intera durata dell’emergenza.
Noi socie dell’AMMI, impegnate per prime sul fronte sanitario accanto ai medici, come commentato dalla Presidente Nazionale Michela d’Errico Alfieri, sappiamo perfettamente che ciascuno di noi vive la professione come una missione e facendolo non pensa solo ai propri figli, ma anche a quelli dei propri pazienti, per questo abbiamo voluto dare il nostro piccolo contributo per essere al fianco dei figli di chi ha dato la propria vita per arginare questo terribile virus. “Un messaggio di unità e consapevolezza che dalla crisi si esce rinsaldando i legami comunitari”, dimostrando ancora una volta una costante e preminente attenzione verso le categorie più deboli nell’ottica solidaristica.
Esecutivo Ammi Nazionale 
Michela D’Errico