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Le patologie tempo-dipendenti sono Covid19-indipendenti

Le patologie tempo-dipendenti sono Covid19-indipendenti

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di Giuseppe Zagami

I nostri timori e le nostre attenzioni sono rivolte ormai da mesi al COVID-19. Tra le problematiche che questa pandemia porta con sé ce n’è però una sulla quale possiamo e dobbiamo intervenire fattivamente: le morti per infarto miocardico.

Un aspetto preoccupante che sta emergendo negli ultimi tempi, infatti, è la paura dei cittadini del contagio in ospedale. A causa di questa, spesso i pazienti non chiamano nè il proprio medico curante, né il 118, se non quando ormai è troppo tardi per intervenire.

A confermare questo andamento, un recente studio della Società Italiana di Cardiologia (SIC) ha messo in evidenza un calo di più del 50% dei ricoveri per infarto del miocardio nel mese di marzo 2020 rispetto agli anni precedenti, su un campione di 54 UTIC italiane ed un concomitante aumento delle morti. Fenomeno che purtroppo ritroviamo su tutto il territorio nazionale, da Nord a Sud.

Anche l’Ospedale Barone Romeo di Patti (ME) ci segnala un crollo del numero delle procedure effettuate, una diminuzione degli accessi al pronto soccorso, ma soprattutto il riscontro di pazienti con occlusione coronarica presente da più tempo rispetto al periodo precedente l’emergenza. Casi molto più gravi e difficilmente trattabili quindi, con conseguente aumento dei decessi.

Purtroppo l’infarto del miocardio resta tra le prime cause di morte anche in periodi come questo, è necessario pertanto non sottovalutare il fenomeno e fare corretta informazione. Per quanto sia importante preoccuparsi delle possibilità di contagio, cercando di limitarle al massimo, resta necessario affidarsi a chi ha le giuste competenze per indicare cosa è più corretto fare nei casi di sintomatologia sospetta.

Essere intimoriti dalla pandemia è lecito, ma non possiamo mettere a rischio la nostra vita per questo.

E’ bene sottolineare tra le altre cose, infatti, come ormai in tutti gli ospedali ci siano percorsi differenziati e protetti che garantiscono il trattamento migliore ed al contempo sicurezza in termini di contagio.

Dunque in caso di dolore toracico o manifestazioni cliniche sospette, non avere paura, chiama il tuo medico curante o il 118. Non sottovalutare il tuo malessere potrebbe salvarti la vita.