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La calura estiva ha coinvolto le azioni del Governo Italiano che sembra precipitare verso una crisi che, se confermata, rischia di creare problemi al regolare svolgimento della sessione di bilancio e quindi la mancanza di tempi sufficienti all’approvazione della manovra economica 2020 (entro il 31 dicembre 2019). Senza una nuova legge di bilancio scatta l’esercizio provvisorio e quindi di conseguenza le clausole di salvaguardia previste dalla manovra 1019 che prevedono l’aumento dell’IVA dal primo gennaio 2020al 25% per l’aliquota ordinaria e al 13% per quella ridotta.
Con l’assenza della manovra economica cadrebbero tutte le ipotesi di legge del governo giallo-verde previste dalla legge di stabilità: flat tax, revisione aliquote IRPEF, taglio del cuneo fiscale, ipotesi di salario minimo.
Entro fine mese, a meno di rocambolesche novità, si dovrebbe quindi delineare la Crisi di Governo con le Dimissioni del Governo consegnate nelle mani del Presidente delle Repubblica Sergio Mattarella che deciderà se sciogliere le Camere e andare verso nuove elezioni con tutto quello che ne consegue ovvero trovare eventuali soluzioni di Governo alternative.